La perdita di peso può essere un obiettivo difficile da raggiungere, soprattutto se ci si basa su falsi miti e convinzioni sbagliate che incrociamo ogni giorno su blog, social media e televisione.
Siamo abituati a pensare che basta evitare gli alimenti malsani per dimagrire naturalmente; In realtà, ci sono molti cibi che possono sembrare salutari ma che hanno valori nutrizionali o composizioni non adatti alle nostre esigenze. Ad esempio, i cibi light, nonostante possano sembrare una scelta salutare, spesso contengono additivi e conservanti potenzialmente nocivi. È importante leggere sempre le etichette e fare scelte consapevoli.
Molte persone credono che saltare pasti o mangiare poco durante il giorno possa compensare le abbuffate serali. Il Dr. Giorgio Cuzzola, neurobiologo e biologo nutrizionista a Roma, evidenzia come questo comportamento possa portare in realtà ad una maggiore fame e a una tendenza a mangiare di più nei pasti successivi. Mangiare invece regolarmente pasti equilibrati riduce l’impulso di mangiare troppo.
Altri falsi miti riguardano gli alimenti “brucia grassi” o le diete drastiche a base di estratti o pillole dimagranti. In realtà, non esiste un singolo alimento o una singola dieta che possa garantire la perdita di peso a lungo termine. L’unico modo per dimagrire naturalmente in modo duraturo richiede una combinazione di alimentazione equilibrata, attività fisica regolare, ma soprattutto buone abitudini di stile di vita.
Il rapporto tra cibo ed emozioni
L’aspetto più importante da considerare durante una dieta è l’attenzione alle emozioni che possono influenzare le scelte dei cibi giornalieri. Quante volte per lo stress, l’ansia o la noia hai mangiato un gelato o sgranocchiato un pacco di patatine? È invece fondamentale imparare a distinguere tra fame fisica e fame emotiva, cercando alternative salutari per soddisfare i bisogni emotivi, come i cruciverba, una passeggiata nel verde o suonare uno strumento.
La consapevolezza alimentare è un punto chiave per la dieta. È uno strumento molto utile che, unito ad un corretto piano alimentare, aiuta a dimagrire naturalmente e in modo sano ed equilibrato. È importante tuttavia, cercare informazioni affidabili e basarsi su conoscenze scientifiche riguardo la dieta, per evitare di cadere in falsi miti e convinzioni sbagliate.
Dimagrire naturalmente e facilmente con la mindful eating
Il Dr. Giorgio Cuzzola, neurobiologo nutrizionista a Roma, consiglia di associare ad un’ alimentazione equilibrata la pratica della mindful eating. Si tratta di esercizi di consapevolezza nel momento presente durante il momento del pasto: una strategia eccellente per mangiare le giuste quantità di cibo con gusto e prevenire le abbuffate e i sensi di colpa per portare cambiamenti duraturi nel modo in cui ti rapporti al cibo.
Ogni scelta conta e che anche piccoli cambiamenti possono avere un impatto enorme sulla tua salute e sul tuo benessere generale. Di seguito alcuni suggerimenti su come mangiare naturalmente in modo bilanciato.
- Consapevolezza del respiro: Siediti in modo confortevole e concentra la tua attenzione sul respiro. Nota il passaggio dell’aria, senza cercare di controllarlo o modificarlo. Se la mente divaga, semplicemente riporta gentilmente l’attenzione al respiro. Questo esercizio ti aiuta a sviluppare la consapevolezza del momento presente e a essere più consapevole delle sensazioni fisiche e dei segnali di fame o sazietà durante i pasti.
- Consapevolezza del cibo: Prima di mangiare, prenditi qualche istante per osservare il cibo sul piatto. Nota i colori, le forme, gli odori e le texture. Porta consapevolmente il cibo alla bocca, masticando lentamente e gustando ogni morso. Sii presente nel momento presente, senza distrazioni come la televisione o il cellulare. Questo esercizio ti aiuta a rallentare il ritmo del pasto, a gustare appieno il cibo e a riconoscere i segnali di sazietà.
- Consapevolezza del proprio corpo: Dopo aver mangiato, prenditi un momento per sederti in silenzio e ascoltare le sensazioni nel tuo corpo. Nota se ti senti soddisfatto o ancora affamato. Osserva eventuali sensazioni di pesantezza o leggerezza. Questo esercizio ti aiuta a sviluppare una maggiore consapevolezza dei segnali di fame e sazietà del tuo corpo, evitando di mangiare in modo automatico o eccessivo.
- Esplorazione delle emozioni: Prima di mangiare, prenditi un momento per riflettere sulle tue emozioni e sul tuo stato emotivo. Chiediti se stai cercando di soddisfare un bisogno emotivo attraverso il cibo. Se noti una connessione tra le tue emozioni e l’impulso di mangiare, cerca alternative salutari per gestire le emozioni, come fare una passeggiata, scrivere in un diario o praticare la meditazione.
- Pratica della gratitudine: Prima di iniziare un pasto, prenditi un momento per riflettere su ciò per cui sei grato riguardo al cibo che hai davanti. Puoi pensare alla sua origine, all’energia che ti fornisce o al lavoro che è stato necessario per portarlo sulla tua tavola. Questo esercizio ti aiuta a sviluppare una maggiore consapevolezza e gratitudine per il cibo che mangi, incoraggiando una relazione più sana con l’alimentazione.
Con il tempo, questi esercizi possono aiutarti a sviluppare una maggiore consapevolezza alimentare e a prendere decisioni più ragionate riguardo la tua alimentazione, riconoscendo i pensieri e le emozioni che portano a mangiare emotivamente; per molte persone che mangiano per alleviare lo stress o l’ansia sarà più facile rendersi conto di quanto stanno mangiando, in modo da