Le incrostazioni del WC rappresentano un elemento estetico che potrebbe essere tutt’altro che piacevole da vedere e che potrebbe, di fatto, rendere il sanitario molto meno piacevole del previsto da vedere.
Proprio per evitare che tale situazione si possa venire a manifestare, occorre necessariamente procedere con una serie di soluzioni che permettono di rimuovere tali elementi, evitando problematiche anche al sanitario.
Ecco alcuni rimedi utili grazie ai quali è possibile rendere il WC perfetto.
L’acido muriatico
La prima soluzione che può essere sfruttata, la quale è facile da applicare ma richiede ovviamente la massima attenzione, è quella che consiste nell’utilizzo dell’acido muriatico.
Questo prodotto, che può essere facilmente reperito su siti web come Amazon, deve essere maneggiato con cura proprio per evitare incidenti che hanno pesanti ripercussioni sulla propria salute.
Una volta che il WC viene scollegato dalla fossa biologica, qualora sia necessario, sarà sufficiente prelevare una piccola quantità di prodotto e versarla nel sanitario.
Durante la fase di posa, che potrebbe variare a seconda della quantità di incrostazioni presenti nella tazza, è importante non tirare lo sciacquone, visto che in questo caso si potrebbe vanificare l’azione che deve essere svolta dallo strumento.
Pertanto è fondamentale attendere qualche ora prima che le incrostazioni vengano totalmente rimosse e il WC torni a essere brillante come se non si fosse mai sporcato e incrostato.
Aceto e sale
Un altro rimedio, più sicuro da utilizzare ma che potrebbe richiedere un lasso di tempo leggermente superiore sul fronte dell’applicazione, consiste nell’utilizzo dell’aceto di vino, che consente di rimuovere le diverse macchie di incrostazioni presenti nel sanitario, specialmente quelle che si trovano nella parte superiore del WC.
La procedura iniziale che deve essere compiuta consiste nel mettere a bollire l’aceto: la quantità varia a seconda del numero delle macchie presenti nello stesso sanitario, che dovrà quindi essere totalmente pulito.
Una volta che il composto raggiunge l’ebollizione, occorre aggiungere un pugno di sale e mescolare il composto: questo, ancora caldo, deve essere applicato direttamente sulle macchie e incrostazioni presenti nel sanitario.
Per ottenere un buon risultato occorre attendere diverse ore, quindi tale operazione deve essere svolta possibilmente la notte: anche in questa circostanza, per ottenere un risultato che possa essere reputato come soddisfacente, è importante evitare di tirare l’acqua dello sciacquone, poiché in questo caso si rischia di rimuovere parti del composto e quindi di non poter agire sulle incrostazioni.
L’indomani, con un raschietto, bisogna fregare leggermente sulle incrostazioni, affinché queste vengano totalmente rimosse.
Utilizzando poi un detergente apposito per le macchie, sarà possibile rimuovere gli aloni presenti nel sanitario, facendo quindi in modo che il risultato ottenuto sia realmente soddisfacente.
Le borace
Infine, come altra soluzione per ottenere un buon risultato, è possibile utilizzare le borace, che possono essere acquistate al market e che devono essere unite al succo di limone.
Il composto deve essere applicato sulle incrostazioni e questo deve essere lasciato agire per qualche minuto: la sua efficacia, infatti, tende a essere facilmente visibile nel breve tempo, quindi non si dovranno attendere svariate ore.
Trascorso il lasso di tempo prestabilito sarà sufficiente utilizzare un classico scopino da WC e fregare sulle restanti macchie prodotte dalle incrostazioni.
Per un ulteriore risultato ottimale basterà utilizzare anche il detergente per la pulizia del sanitario.
Le incrostazioni e le macchie sul WC non sono quindi così complesse da rimuovere anche se, in alcune circostanze, queste possono essere ostinate.
In tal caso, rivolgendosi a degli esperti, quali ad esempio idraulicoroma.com nel caso della Capitale, è possibile ottenere un ottimo risultato, quindi avere un sanitario totalmente privo di incrostazioni e soprattutto completamente nuovo, come se fosse stato appena acquistato.